Dott.ssa Monique Preau

Psicologa Albo degli Psicologi del Lazio n.28518

Consulente in sessuologia clinica

Life e Business Coach

 

 

La Sottile Linea del Mobbing: Un Assalto Silenzioso nel Luogo di Lavoro

Che cos’è il Mobbing?

Il mobbing è una forma insidiosa di violenza psicologica che corrompe silenziosamente la vita lavorativa delle sue vittime, erodendo l'efficienza e compromettendo il benessere generale. In questo articolo, esploreremo come riconoscere i segnali di allarme, identificare le caratteristiche degli aggressori, e discutere strategie efficaci per affrontare e superare le dinamiche del mobbing.

 

Riconoscere i Segnali di Allarme del Mobbing

Il mobbing si manifesta spesso come un drastico calo nella produttività, con vittime che vedono la loro efficienza ridursi talvolta fino all'80% della loro capacità usuale. Complicazioni psicosomatiche possono portare a prolungate assenze dal lavoro, con sintomi quali disturbi gastrointestinali, problemi cardiaci, depressione, e attacchi di panico. Questi sintomi sono spesso accompagnati da una perdita di autostima e un costante senso di inadeguatezza, segnali che possono indicare la presenza di un ambiente lavorativo tossico.

Chi è a rischio di mobbing?

È importante riconoscere che chiunque nel luogo di lavoro può diventare vittima di mobbing. Tuttavia, le persone che presentano tratti caratteriali estremamente passivi o, al contrario, eccessivamente aggressivi, tendono ad essere più vulnerabili a tali aggressioni.

Come identificare gli Aggressori nel Mobbing?

Comprendere le diverse tipologie di aggressori sul luogo di lavoro, può aiutare a identificarli e a prendere le misure preventive necessarie. Ecco alcuni dei profili più comuni:

  • L'Istigatore: Questa persona è sempre alla ricerca di occasioni per diffondere cattiverie e maldicenze, colpendo gli altri senza remore.
  • Il Collerico: Incapace di gestire la propria ira, questo individuo scarica la tensione accumulata aggredendo verbalmente i colleghi.
  • Il Megalomane: Con una visione grandiosa e distorta di sé stesso, ritiene di essere superiore agli altri, giustificando così il suo comportamento denigratorio.
  • Il Frustrato: Insoddisfatto della propria vita, riversa il proprio disagio sugli altri, comportandosi in maniera simile al collerico.
  • Il Sadico: Trova piacere nel causare dolore altrui e non mostra alcuna intenzione di fermarsi, spesso agendo con una freddezza tipica dei perversi narcisisti.
  • Il Criticone: Perpetuamente insoddisfatto del lavoro altrui, crea un ambiente lavorativo teso e negativo.
  • Il Tiranno: Impone il suo volere senza ascoltare ragioni, con un approccio autoritario e spesso intimidatorio.
  • L'Invidioso: Costantemente focalizzato sugli altri, non tollera il successo altrui e può manifestare comportamenti ostili di conseguenza.

 

Questi profili aiutano a comprendere la complessità del fenomeno del mobbing e l'importanza di strategie proattive per la sua identificazione e gestione.

Strategie di Difesa Personale: Rafforzare la Resilienza contro il Mobbing

Il mobbing può lasciare cicatrici profonde, ma attraverso tecniche di difesa personale possiamo proteggerci e rafforzare la nostra resilienza. È vitale evitare l'isolamento: mantenere e rafforzare le relazioni sociali, coltivare amicizie e legami familiari aiuta a creare una rete di supporto cruciale. Una comunicazione aperta e costruttiva con i colleghi può anche smascherare i comportamenti di mobbing e rafforzare il senso di non essere soli nel fronteggiare queste sfide.

Interventi Psicologici e Organizzativi: Creare un Ambiente di Lavoro Sano

Affrontare il mobbing richiede un approccio su due fronti: personale e organizzativo. Le aziende devono impegnarsi attivamente nella formazione del personale HR e del middle management per sviluppare pratiche di lavoro che valorizzino il rispetto e la dignità di tutti i dipendenti, mirando a un significativo cambiamento culturale all'interno dell'organizzazione. Parallelamente, un supporto psicologico individuale può aiutare le vittime a lavorare sui loro conflitti interni e a sviluppare strategie per delineare confini personali efficaci, aumentando così la loro sicurezza e autostima.

La lotta contro il Mobbing per un Futuro di Rispetto e Integrità sul Lavoro

La lotta contro il mobbing è essenziale per garantire un ambiente lavorativo sicuro e stimolante. Solo attraverso la consapevolezza collettiva e un impegno condiviso tra management e dipendenti possiamo eradicare le pratiche nocive e costruire una cultura aziendale che ponga al centro il rispetto e l'integrità. Affrontare apertamente queste questioni non solo migliora la qualità della vita lavorativa ma promuove anche la salute e il benessere di ogni individuo all'interno dell'organizzazione.